Recensione sul sacco a pelo Quechua Forclaz 15° light della Quechua

da Viaggiare Zaino in Spalla
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Oggi voglio parlarvi del sacco a pelo e più precisamente del marchio Quechua, perché è quello che ho scelto su diversi viaggi con lo zaino. In particolare voglio lasciarvi la mia recensione sul sacco a pelo Forclaz 15° light, visto che l’ho utilizzato per diversi anni.

Ho usato il sacco a pelo Forclaz 15° sia nella stagione primaverile (lungo tutto il Cammino Francese) sia in estate (lungo il cammino di Carlo Magno).

Devo dire di essere stata sempre molto soddisfatta di questo prodotto perché il sacco a pelo Forclaz 15° ha una buona tenuta del calore corporeo. Ma c’è comunque da dire che è adatto solo per le medie temperature, che non devono andare al di sotto dei 10°.

Vediamo nel dettaglio come scegliere il proprio sacco a pelo e perché io ho scelto di acquistare un prodotto Quechua.

Scegliere il sacco a pelo

Ogni cammino e ogni viaggio con lo zaino, dove si prevede di dormire in alloggi di fortuna, prevede l’utilizzo di un sacco a pelo. La scelta tra i prodotti è svariata ma tutto dipende sopratutto dal tipo di utilizzo, dalla stagione e dal luogo in cui andremo a dormire. Le temperature dell’ambiente e della stagione in cui lo useremo, infatti, dettano in primis questa scelta.

E’ doveroso scegliere sempre un prodotto di discreta o buona qualità per non rischiare di compromettere il nostro sonno e il nostro viaggio.

Sul cammino di Santiago, ad esempio, è buona abitudine portare un sacco a pelo che tenga delle temperature medie, poiché gli ambienti sono solitamente riscaldati. Oppure si può optare per un sacco lenzuolo se prevediamo di partire in estate. Nelle stagioni intermedie come la primavera e l’autunno, invece, le temperature sono talmente variabili che è sempre consigliabile portare il sacco a pelo. Io vi consiglio un sacco a pelo che tenga temperature di almeno 10 ° o 15°.

Se facciamo un viaggio itinerante, in cui è previsto alloggiare in rifugi, ostelli, albergues o bivacchi, ci si potrebbe trovare in situazioni estreme. Ad esempio sistemazioni improvvisate, come palestre, luoghi privi di riscaldamento. A me è successo in montagna, con temperature basse, e in quel caso l’uso del sacco a pelo si è rivelata una buona soluzione. Può capitare anche che certi ostelli o albergues non abbiano lenzuola e coperte, anche in questo caso il sacco a pelo sarà la nostra salvezza.

Scegliamo quindi il sacco a pelo tenendo in considerazione le temperature, il luogo e la stagione in cui partiremo. Oppure se prevediamo di fare un viaggio con la tenda o in Van.

In caso optassimo di viaggiare in tenda, dovremmo scegliere un sacco a pelo molto più pesante, che tenga temperature basse al di sotto dei 0°.

In questo caso il sacco a pelo dovrà essere bello caldo, anche se si parte in estate. L’umidità e l’escursione termica della notte, infatti, possono abbassare drasticamente le temperature specialmente in montagna.

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La mia scelta QUECHUA Forclaz

Per intraprendere il mio primo cammino di Santiago, sono partita a fine aprile e ho deciso di acquistare un sacco a pelo da 15° che tiene fino ad un massimo di 10°. 

Questa scelta mi è stata utile sopratutto in montagna e nelle regioni più fredde, come la Galizia. La Spagna del Nord Est, infatti, è generalmente più fredda e umida. Il clima risulta essere molto piovoso quindi, nonostante io dormissi in luoghi chiusi e spesso riscaldati, ho avuto necessità di un buon sacco a pelo.

La gradazione dei 15° che ho scelto è stata azzeccata.

Ecco i pro e contro del sacco a pelo Forclaz 15° light della Quechua.

Ho acquistato il mio sacco a pelo della Quechua alla Decathlon di Sassari. L’ho pagato circa 35€ ma poi ho scoperto che comprandolo online, sul sito ufficiale Decathlon Italia, costava anche meno perché era in promozione.

Come vi ho già accennato, ho usato per la prima volta questo sacco a pelo in Spagna, tra Aprile e Maggio. Poi l’ho utilizzato nuovamente in estate, a Luglio, nelle montagne bergamasche, ma a bassa quota.

Lo considero un ottimo prodotto sopratutto se utilizzato in primavera, in bassa quota, oppure in estate, con quote medie non superiori ai 1500 mt. Il sacco a pelo Forclaz 15° tiene abbastanza bene il calore corporeo, ma solo in ambienti la cui temperatura non scende sotto i 15/10 gradi centigradi. 

Una cosa molto importante che ho notato è che, nei giorni più caldi, questo sacco a pelo non mi ha fatto sudare. Ciò vuol dire che il materiale con cui è stato realizzato è anche un po’ traspirante. Un punto a suo favore.

Per conoscere meglio le caratteristiche di questo sacco a pelo, vi consiglio di leggere anche la scheda tecnica sul sito Decathlon.

Un’altro punto a suo favore è il peso e le sue dimensioni: pesa poco, tra i 675gr e 735gr a seconda della misura scelta; si ripiega in un sacchetto di piccole dimensioni ed è quindi poco ingombrante.

L’ideale per chi viaggia con lo zaino.

Personalmente ho deciso di acquistare la misura più grande, la XL, per essere più comoda e non sentirmi troppo legata. Su questo sacco a pelo ho dormito davvero bene, senza sentirmi una salsiccia. La taglia XL però, confronto alla L, pesa 100 gr in più. Sappiamo quanto il fattore peso possa influire su un viaggio con lo zaino quindi teniamone conto.

La forma a mummia di questo sacco a pelo non è il massimo del confort, ma avendo scelto una misura più ambia ci ho dormito comunque bene.

La zip si apre fino a 3/4 e questo mi ha permesso di usare il sacco a pelo anche come coperta, infilando solo i piedi.

Un’altra cosa interessante è che la zip è doppia, ciò permette di unire eventualmente due sacchi a pelo, per rendere ancor più ampio il giaciglio se ci si deve dormire in due.

Il materiale è per lo più sintetico ma ha comunque un grado di traspirabilità. o

Oltre a tutte queste interessanti qualità c’è da dire che il Forclaz 15° è facilmente lavabile in lavatrice a basse temperature.

La Quechua garantisce inoltre il prodotto, per 5 anni, questa è una buona cosa. Io il mio l’ho già lavato in lavatrice e asciugato con l’asciugatrice, sono molto soddisfatta perché è ancora come nuovo.

Ultima cosa, non meno importante, il sacco a pelo Forclaz 15°della Quechua ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Insomma, questo sacco a pelo ha passato la mia selezione e quindi ve lo consiglio. Fatemi comunque sapere con un commento se vi trovate bene o quale prodotto avete scelto voi per il vostro viaggio zaino in spalla.

Alla prossima!!

Forse ti può interessare anche come piegare il sacco a pelo Forclaz 15° in 6 semplici mosse

Sylvié

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2 commenti

Zucchero Farina in viaggio Giugno 6, 2018 - 5:17 pm

Credo prima o poi mi toccherà scegliere un sacco a pelo.. i piccoli di casa sono Affascinati dal campeggio

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sylviezainoinspalla Giugno 6, 2018 - 5:59 pm

Che bello fare il campeggio quando si è bimbi, accresce la voglia di avventura e libertà. Riguardo il sacco a pelo alla Decathlon trovi prodotti di discreta qualità senza dover spendere una fortuna considerando anche che essendo bambini crescono e quindi non lo useranno per tanti anni.

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