Ci sono momenti speciali che rimangono scolpiti nell’anima, come quello che ho vissuto durante la mia visita alle Piramidi del Sole e della Luna di Teotihuacan, a circa 40 km da Città del Messico.
Il sito di Teotihuacan
Teotihuacan è uno dei più imponenti siti archeologici mesoamericani.
E’ stato nominato Patrimonio Unesco nel 1987. La città fu fondata, presumibilmente, intorno al 100 a.C.
I principali monumenti vennero poi edificati intorno al 250 d. C.
Il suo attuale nome significa “la città degli Dei” e fu dato dagli Aztechi, secoli dopo la caduta dei Maya che definivano questo luogo come la “città dei canneti”. Un nome molto comune, usato negli ambienti lacustri dell’altopiano.
Il sito è immenso, copre una superficie totale di 83 km, per cui diventa molto difficile visitarlo nella sua totalità. Anche per questo ho scelto di sorvolare Teotihuacan prima di percorrerla a piedi.
Sorvolare le piramidi in mongolfiera
Non posso ancora crederci, l’ho fatto veramente! Ho sorvolato le Piramidi di Teotihuacan in mongolfiera. Un sogno che avevo da tanto ma che non pensavo di riuscire a realizzare, oltretutto proprio in Messico.
Salire in mongolfiera è stato incredibile ma lo è stato ancora di più poter ammirare le Piramidi Maya proprio dall’alto, mentre il sole stava nascendo. Il cielo che si tinge di arancione, i colori dei palloni in lontananza, il sito archeologico sotto di me.
Ho potuto ripercorrere, con lo sguardo, il lunghissimo cammino chiamato “Viale dei Morti”. Dall’ingresso conduce alle Piramidi del sole e della Luna. Si trova sotto un sole battente, senza alcun angolo di ombra. Da qui il nome.
Con lo sguardo ho percorso le fattezze di quelle imponenti strutture salendo con l’immaginazione i ripidi gradini. Ho osservato con curiosità i corpi in miniatura, dei tanti turisti che visitavano il sito alle prime ore del mattino. Come formiche sparse in un labirinto dedicato agli dei.
Per fare questo tour mi sono avvalsa del portale Get Your Guide. Sono stata prelevata dall’hotel alle 4 del mattino per poter essere li prima dell’alba. Ci hanno offerto la colazione prima di sorvolare il sito con il sole che nasceva all’orizzonte. Il volo in mongolfiera è durato circa 1 ora e alla fine del volo abbiamo fatto un brindisi con la consegna dei “diplomi di volo”.
La società che si è occupata di tutto era Volare.com con cui mi sono trovata benissimo. Molto professionali, gentili, ben organizzati. Questo è fondamentale per la riuscita di una esperienza così importante, sia per la sicurezza che per l’emozione generale che non loro è stata degna di nota.
Sono stata molto soddisfatta del servizio e per questo vi consiglio vivamente di provare questo Tour.
Visitare Teotihuacan a piedi
Nel tour che ti ho descritto, per sorvolare Teotihuacan in mongolfiera, non è compreso l’ingresso al sito per la visita dalla terraferma ma è possibile inserirlo come optional sulla prenotazione. In alternativa si può comprare il biglietto direttamente in loco ma io consiglio di prenotarlo direttamente online, per evitare la fila alla biglietteria.
Visitare Teotihuacan a piedi è sicuramente una cosa da fare, a prescindere dal giro in mongolfiera perché vedere il sito da un’altra prospettiva ci fa apprezzare meglio la maestosità di questa città perduta. L’enorme Piramide del Sole, con i suoi innumerevoli gradini e la sua altezza imponente di circa 70 metri è l’edificio più grande di Teotihuacan e quello che mi ha lasciata più senza parole. La Piramide è orientata in modo che, due volte l’anno, risulti rivolta al tramonto scandendo un calendario annuale che era molto significativo per i Maya. Questo la dice lunga sulle conoscenze di questo popolo, che non si limitavano alla mera ingegneristica.
Pensa che la Piramide del Sole fu edificata su una galleria artificiale sottostante che conduceva ad una cavità artificiale, profonda sei metri.
Questa cavità si trova proprio al centro della Piramide e ideata, presumibilmente, come tomba funeraria.
La Piramide della Luna ha anch’essa il suo fascino. Meno grande confronto a quella del Sole ma più antica. Era simbolicamente legata alla protezione e veniva chiamata dagli antichi “Pietra di Protezione”.
Questa piramide era dedicata alla divinità dell’acqua e quindi alla prosperità.
Percorrere a piedi la “Calzade de Los Muertos “ è stato altrettanto suggestivo. I venditori, con i loro strumenti in legno che riproducono i suoni della natura e i versi degli animali, tanto sacri ai Maya, mi hanno accompagnata lungo tutto il percorso. L’emozione è stata grande.
Un luogo mistico
In questo sito, intriso di storia ancestrale ed energia mistica, ho imparato a credere che tutto sia possibile e che tutto sia mosso da un’energia Universale, che ci avvolge e ci guida se sappiamo ascoltarla.
Qui ho sentito lo spirito degli antenati Maya, ancora presenti in questa terra. Ho ascoltato il grido della natura, ho calpestato la terra di popoli antichi e attraversato le porte di un mondo parallelo, dove il sole e la luna parlano un linguaggio sacro che pochi comprendono.
Visitare Teotihuacan è doveroso, quasi quanto visitare Chichen Itza, una delle sette meraviglie del mondo. Se fai tappa a Città del Messico ritaglia un giorno per andare in questo luogo mistico.
Silvia
