Danimarca on the road, verso le isole di Falster e Lolland

da Viaggiare Zaino in Spalla
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Oggi vi porto in un viaggio on the road in Danimarca per visitare le isole di Falster e Lolland, a sud della regione Sjaelland.

Lolland e Falster sono separate tra loro da un ponte e sono isole rinomate in Danimarca sopratutto per le loro spiagge sabbiose. Queste mete turistiche sono frequentate sopratutto dai danesi. Chi si trova a visitare questi luoghi, anche in qualità di turista, non potrà fare a meno di apprezzarne sopratutto le bellezze paesaggistiche.

Ecco cosa si può fare di bello in Danimarca per trascorrere un piacevole on the road tra Falster e Lolland.

Il villaggio medievale di Middelaldercentret

Si tratta di un villaggio tipico della Danimarca medievale, che è stato ricostruito fedelmente grazie alle tracce storiche di un villaggio già presente in Danimarca nel 1412. La vita nel villaggio è quindi fedelmente simulata, anche grazie ai figuranti vestiti in abiti medievali che svolgono mansioni tipiche di quei tempi.

Si possono visitare le abitazioni, completamene arredate, ed entrare nelle botteghe artigiane. Si possono incontrare scudieri, calzolai, donne che vanno al mercato.

Nel villaggio vengono svolte tante attività tra cui i tornei dei cavalieri o la dimostrazione dello sparo dei cannoni. Inoltre, se si vuole, si può fare pratica con il tiro con l’arco.

Nella vicina foresta si possono osservare e maneggiare le favolose macchine medievali costruite a grandezza naturale, come ad esempio il mulino meccanico.

Il villaggio è dotato di tutti i servizi tra cui bagni pubblici, caffetteria, ristorante, piccolo shop-center, tavoli e panche per mangiare e giochi interattivi disseminati un po’ ovunque.

L’ampio parcheggio è libero e gratuito.

Orario di apertura: 10.00/16.00

Costi del biglietto (validità annuale): adulti 160 Kr. – bambini (3/11 anni) 90 Kr. – famiglia (2 adulti e 2 bambini) 460 Kr.

Per informazioni sul calendario degli eventi visita il sito ufficiale

Visita al paese di Nykøbing Falster

Il centro abitato di Nykøbing Falster è caratteristico sopratutto per la sua posizione difronte al fiordo di Guldborgsund e per il suo centro storico molto carino da visitare.

Cosa fare: In questo paesino della Danimarca c’è tanto da vedere. Si può entrare nella Abbazia di Klosterkirken, oppure andare al vecchio museo dei vigili del fuoco (Frisørmuseum) o al museo storico (Den Gamle Købmandshandel) e persino il museo dell’occulto (Museum Obscurum).

Si può passeggiare per le stradine che conducono nella piazzetta centrale, circondata da casette tipiche, fontane e un vecchio faro in cui poter mangiare qualcosa. Vicino alla chiesa, la torre fatta di mattoncini rossi fa parte della canonica.

Il resto del paese si snoda tra la zona industriale, dove si trova uno degli zuccherifici più grandi della Danimarca, e le varie zone balneari.

Per gli amanti del mare una passeggiata lungo la Prinsholmvej può essere molto rilassante, sopratutto al tramonto.

Dove mangiare a Nykøbing Falster

Per chi ama la cucina tipica della Danimarca ci sono diversi ristoranti in città ma io sinceramente ho preferito andare a mangiare dal mio amico Mario che ha uno dei migliori ristoranti di Nykøbing Falster. I Giganti è un ristorante italiano che tratta anche cucina rivisitata, con prelibatezze italo danesi. Il nome del ristorante è del tutto sardo, come il proprietario. Quando vedrete il titolare capirete che è proprio lui il gigante buono. Una persona squisita e gentile, oltre ad essere uno Chef di indubbio spessore.

La qualità del cibo è eccellente, gli ingredienti freschi e di qualità, la carta dei vini ricca, con ottimi vini anche italiani. La pasta fresca è fatta a mano da Mario, il filetto è fatto con carne scelta morbidissima. Il cinghiale è a dir poco sublime. I dolci, fatti da Mario, ti portano direttamente in paradiso.

Anche l’ambiente è accogliente e il personale di sala gentile e professionale.

Il ristorante I Giganti si trova all’angolo tra Frisegade 10 e Borgate, proprio a due passi dal mare e dal centro storico di Nykøbing Falster. C’è la possibilità di parcheggiare nella stradina adiacente e persino poter sorseggiare, se si vuole, l’aperitivo all’aperto.

Visita a Nysted

Nysted è un villaggio di pescatori del 1200 che, grazie alla sua posizione, divenne presto un punto cardine per il commercio restando comunque un paesino di modeste dimensioni.

Il centro storico, molto pittoresco, mantiene ancora la sua autenticità con le antiche casette colorate, i negozi storici e una vecchia chiesa protestante dall’architettura maestosa. La via principale del centro storico è puntellata di bandiere danesi e di mattonelle dipinte, riposte sul pavimento per accompagnare il turista lungo un percorso ideale. Questo percorso va dal porticciolo alla Nysted Church, fino alla biblioteca storica per raggiungere infine la grande Cisterna d’acqua.

La Cisterna di Nysted, vecchia di 100 anni e ormai in disuso ma è visitabile, con i suoi 134 scalini che si possono salire per ammirare una vista dall’alto mozzafiato. Se il cielo è limpido, oltre al paesino, al canale del castello e le campagne di Nysted, grazie ai binocoli messi a disposizione gratuitamente si può vedere una vasta area dell’isola di Lolland.

Passeggiare per il centro è molto suggestivo, abbiamo trascorso piacevoli momenti persino a spulciare tra le cianfrusaglie vintage di un negozietto che pareva appena uscito da un libro di fiabe. Le vecchie insegne artigianali sono affascinanti, qui sembra che il tempo si sia fermato ai primi del ‘900.

Ci dirigiamo al porticciolo e vediamo in lontananza il grande progetto eco-sostenibile delle pale eoliche sul mare. La Danimarca è famosa per questa attenzione verso le energie rinnovabili.

Percorriamo la stradina del porto che si inoltra tra le casette rosse di legno. Vi è un ufficio turistico, una gelateria, una paninoteca, dei bagni pubblici con doccia, un mini-golf per bambini, un parco giochi, un ristorantino e tante casette di pescatori. Sul molo sono ormeggiate piccole barchette a vela in legno, molto caratteristiche.

Nysted Lolland Danimarca

Pranziamo al porticciolo e poi lasciamo il paesino di Nysted per dirigerci verso kettinge.

Mulino di Kettinge

A kettinge si trova un vecchio mulino a vento degli anni ’40, ben tenuto e molto particolare ma che purtroppo, scopriamo dopo, è chiuso ai visitatori. In realtà è visitabile solo durante la festa del raccolto e della macina che si tiene a giugno. Vicino al Mulino si trova infatti un cottage con il tetto in Spagna usato dall’associazione del mulino per organizzare gli eventi.

Passiamo oltre, ci dirigiamo verso Frejlev, due case sparse, per prendere poi la Enghavevej, una strada provinciale che ci condurrà al bosco di Frejlev, a due passi dal Fiordo.

mulino a vento Danimarca

Megaliti nel Bosco di Frejlev

Nel bosco di Frejlev, che si estende per un’area di circa 3 km, si trovano diversi siti megalitici tra cui il Kong Grøns High e il Sidenius Jættestue che decidiamo di visitare.

  • Kong Grøns High, un tumulo funerario fatto con grossi massi disposti in circolo a protezione di un dolmen centrale che si manifesta come porta di accesso verso una stanza centrale. Un complesso che ricorda vagamente una piccola Stonehenge. Il sito è mantenuto molto bene, nonostante sia invaso dalla vegetazione circostante. Le felci e la fitta vegetazione circostante rendono, l’arrivo al tumulo, una scoperta affascinate alla Indiana Jones. Una carica di adrenalina per un’amante dell’avventura come me.
  • Sidenius Jættestue è invece un tumulto funerario a collinetta, ricoperto da terra e vegetazione, che ricorda tanto i tumuli Irlandesi chiamati “colline delle fate”. Questo sito, al contrario del precedente, è in pessimo stato e un cartello ci avvisa del pericolo di frana. Si intravede comunque l’ingresso alla stanza centrale, quello che secondo le leggende pagane conduceva alla “terra di mezzo”.

Sono entrambi due siti affascinanti e nel visitarli mi sono emozionata. Inoltrarsi nella foresta, farsi spazio tra le felci e le radici di vecchi tronchi caduti, tra i rovi e la vegetazione fitta e selvaggia, mi è sembrato davvero come essere la protagonista di un libro di avventure, alla ricerca del tesoro perduto.

Al rientro verso l’auto, che abbiamo lasciato a bordo strada tra le campagne danesi, un timido sole illumina i campi di grano facendo sembrare il paesaggio una immensa distesa dorata. Ci rimettiamo in viaggio felicissimi, nonostante il clima altalenante, per aver trascorso una bellissima avventura alla scoperta di un altro pezzetto di Danimarca.

DOVE SOSTARE PER LA NOTTE SE VIAGGI IN VAN

Per la notte vi consiglio di fermarvi nel parcheggio attrezzato di Holten Strand, a pochi chilometri da Nysted, sulla Holtevej. Si tratta di un parcheggio gratuito adatto a Camper e Van. Ve ne sono tenti così in Danimarca per questo viaggiare on the road è un’ottima soluzione.

Oltre a trovare un vasto spazio per il parcheggio, un prato per piazzare le tende, dei tavoli per poter mangiare e degli spazi per grigliate, l’aria di Holten Strand è dotata anche di un grade bagno pulitissimo, con wc, lavandino, carta igienica e sapone. Nello spiazzo verde attrezzato c’è persino uno Shelter in cui potersi accampare ma va prenotato al momento (li stesso trovi il QR per fare la prenotazione per la notte).

A due passi dal parcheggio di Holten Strand vi è un piccolo dolmen, il Vantore Tågense Dyssekammer, raggiungibile con una breve passeggiata lungo la cosata.

Info utili

Per altri parcheggi in Danimarca potete scaricate l’app Park4Night e cercare quello che più adatto alle vostre esigenze. Se amate campeggiare scaricate anche l’app Shelter per scoprire tutti i rifugi della Danimarca.

Buon tour, alla scoperta della Danimarca più autentica!

Sylvié

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