Una giornata a Gand, la conclusione del mio viaggio in Belgio

da Viaggiare Zaino in Spalla
0 commento

Per concludere il mio splendido viaggio in Belgio non poteva mancare una giornata a Gand, un posto fiabesco che merita assolutamente di essere visitato.

Naturalmente io l’ho fatto in compagnia di mia sorella, con cui ho trascorso il resto del viaggio a Bruxelles.

Siete pronti a prendere appunti?

Il capoluogo delle Fiandre Orientali

Situato a nord est del Belgio, a pochi chilometri da Bruxelles, Gand si presenta come una piccola cittadina pittoresca. Ci si arriva facilmente anche in treno ed è proprio questo il mezzo che abbiamo scelto per arrivare alla nostra meta. Gia da subito, uscite dalla stazione, ci sembra di respirare l’aria di una piccola cittadina tranquilla, attraversata da parchi, canali, ponti e tantissimi fiori tutto intorno.

Attraversiamo il parco comunale, ricco di scorci fotografici che catturano subito la nostra attenzione. Facciamo un giro incuriosite e poi ci avviamo verso il centro. Fiancheggiamo il fiume Lys e il nostro sguardo si perde tra le vetrine dei negozi caratteristici e le architetture dei vecchi palazzi storici. Le facciate di Opera Ghent, Appeals Court House, l’hotel d’Hane Steenhuyse ci incantano. Dopo circa 2 km di passeggiata finalmente arriviamo nella grande piazza del centro città, che ospita la Sint Baafskathedraal, da dove si snodano anche tutte le altre importanti architetture. Tra i siti di interesse qui troviamo anche il famoso campanile di Belfort del 1300, il municipio, la chiesa di San Nicola e il meraviglioso ponte Sint Michielsbrug a ridosso della chiesa di San Michele, secondo me uno dei punti più suggestivi della città.

il castello Gravensteen

Spingendoci ancora più a nord della città ci imbattiamo in uno dei castelli più belli, suggestivi e meglio conservati che io abbia mai visto. Il castello di Gravensteen datato X d.C. era la modesta dimora dei conti della Fiandra. Qui si può veramente respirare una forte aria medievale ed essere catapultati tra dame e cavalieri d’altri tempi. Le sale del castello sono tutte visitabili, l’armeria ospita un bellissimo museo con tutte le più assurde torture mai pensate dall’uomo. Se si sale sulle mura, per fare un giro della fortificazione, si può godere di una vista spettacolare di Gand. L’audio guida gratuita ci ha aiutate a capire il contesto storico e i vari utilizzi delle sale. Poco prima di concludere il giro, infine, ci siamo concesse una piccola pausa gioco nella sala del trono. La presenza di alcune casse aperte piene di vestiti di scena, infatti, ci ha invogliate a simulare allegramente scene e personaggi del medioevo. Tra risate e foto ricordo, abbiamo concluso così questa visita sicuramente indimenticabile.

Le stradine del centro

Uscite dal castello, decidiamo di seguire ancora una volta il canale del Lys e ci spingiamo sulla Kraanlei, una stradina molto pittoresca dove potersi sentire immersi della vera magia di Gand. Le fioriere ricche di fiori variopinti, le biciclette parcheggiate sulla ringhiera del canale, i negozietti dalle facciate colorate, i palazzi storici dall’inconfondibile architettura belga. E ancora bar, gallerie d’arte, sculture e, non ultimo, lo storico molo di Kraanlei su cui navigano i battelli turistici. Arriviamo su quello che è considerato il punto più instagramabile e attraversiamo il vecchio “Puente de la Lechera”che ci riporta nella sponda ovest verso il centro città.

Ci fermiamo a mangiare qualcosa nel piazzare della chiesa di San Nicola e concludiamo così la nostra piccola escursione a Gand. Un’altra passeggiata ci riporta in stazione per tornare a Bruxelles, dove alloggeremo per l’ultima notte. Un bellissimo viaggio con mia sorella, zaino in spalla, che non dimenticherò mai.

Sylvié

You may also like

Lascia un commento