Sa Pintadera, simbolo della Sardegna arcaica

da Viaggiare Zaino in Spalla
7 commenti

Conoscete Sa Pintadera? Di rientro dalle mie vacanze estive in Sardegna ho portato con me questo bellissimo souvenir.

Oggi vi racconto la sua storia.

Cosa rappresenta

Sa Pintadera è uno tra i più importanti simboli della Sardegna nuragica. Anticamente Sa Pintadera veniva usata per marchiare il pane, per benedirlo e per allontanare le energie negative dal cibo. Le sue fattezze hanno sempre rappresentato, sin dall’antichità, un calendario ancestrale legato ai cicli delle stagioni, ai ritmi della natura e quindi all’abbondanza e fertilità.

Sa Pintadera rappresenta quindi l’antico calendario nuragico dove sono segnate le più importanti feste legate alla vita agro-pastorale. Il cerchio invece simboleggia la ciclicità della vita. Questo fa dedurre un profondo legame con le credenze pagane legate alla Dea Madre.

Sa Pintadera è un oggetto sicuramente emblematico che personifica la Sardegna arcaica, tanto da divenire nel tempo un simbolo di rappresentanza tanto quanto la bandiera dei quattro mori. Non per altro questa raffigurazione è usata anche come logo dalla Banca territoriale dell’isola. Un marchio forte, che rappresenta per molti aspetti quella prosperità tipica della Sardegna di una volta.

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Personalmente ho voluto comprare questo bellissimo manufatto in ceramica per avere sempre vicino un pizzico della mia terra d’origine. Nel guardarlo, infatti, non posso fare a meno di ripensare alla sua storia, alle mie origini, alle radici che mi tengono legata alla mia terra, nonostante i duemila chilometri di distanza che mi separano da lei.

Un souvenir che consiglio a chi sta per andare in vacanza in questa meravigliosa isola del mediterraneo.

Dove trovarla

Sa Pintadera oggigiorno viene rappresentata, artigianalmente e artisticamente, nei modi più svariati. Manufatti in ceramica, ciondoli, portachiavi, illustrazioni. C’è veramente l’imbarazzo della scelta. Molti artigiani sardi le espongono nei mercatini o lungo le passeggiate che si creano nei luoghi turistici. Io per esempio ho trovato la mia proprio in una bancarella, in una zona di mare.

Se però non avete il tempo di girare per mercatini e volete qualcosa di qualità potete andare nel centro Isola Artigianato che si trova a Cagliari oppure trovare il vostro souvenir ideale nei vari negozietti di artigianato sparsi in Sardegna.

Buona ricerca!

Sylvié

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7 commenti

romina Dicembre 17, 2020 - 10:58 am

super Silvié, bello trovarti qui. Romina FCMSB

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Viaggiare Zaino in Spalla Maggio 22, 2021 - 10:13 pm

Ben trovata!!

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Claudia Luglio 3, 2021 - 9:50 pm

Meraviglioso il Sa Pintadera, un bellissimo ricordo da portarsi dalla Sardegna. Non sapevo esistesse un calendario nuragico, grazie a questo articolo ho scoperto uno spiraglio nuovo della Sardegna

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Viaggiare Zaino in Spalla Luglio 4, 2021 - 6:33 pm

Il calendario nuragico era simile a quello celtico, le feste di origini pagane sono molto simili, scandite dalle stagioni e dalla ciclicità del tempo. La Pintadera rappresenta proprio questa ciclicità.

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Giuseppe Vignolo Giugno 26, 2022 - 3:02 pm

Vorrei sapere se c’e una festa del pane in Sardegna e se in quella occasione si produce pane con incisa la pintadera

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Viaggiare Zaino in Spalla Giugno 27, 2022 - 12:03 pm

Di feste e sagre del pane ne fanno spesso in diversi posti della Sardegna, solitamente per festeggiare l’estate dopo la mietitura, ad esempio a Barrali la terza domenica di luglio facevano una bella festa ma non so se dopo la pandemia abbiano ripreso. Che usino la Pintadera non credo, ormai non lo fa più nessuno se non qualcuno a uso privato.

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Matteo Luglio 6, 2022 - 2:33 pm

La pintadera si può trovare al museo archeologico di Cagliari, dove poter ammirare monili e reperti della storia gloriosa e millenaria della Sardegna antica, che ancora dev’essere studiata a fondo.

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